Un cinema sostenibile è possibile.
Roma – Il secondo film da regista di Stefano Cipani "Educazione Fisica", prodotto da Paco Cinematografica in collaborazione con Cinecittà S.p.A. è stato realizzato seguendo le linee guida per il cinema sostenibile.
La società ha adottato diverse misure che hanno permesso di ottimizzare i consumi energetici e di materiali di tutta la produzione contribuendo a ridurre l’impatto ambientale del film.
La Paco Cinematografica ha pianificato le attività in un’ottica di efficienza. L’unica location del film, ricostruita interamente presso il Teatro 8 degli Studi di Cinecittà, ha permesso l’allaccio alla rete elettrica per i consumi energetici, il che ha consentito di tagliare le emissioni di anidride carbonica rispetto al quantitativo che si sarebbe prodotto con un tradizionale gruppo elettrogeno. L’unica location presso gli Studios ha inoltre eliminato di netto i mezzi pesanti (camion, camper) utilizzati solitamente dalle produzioni, visto che per camerini, locali sartoria e attrezzeria sono stati affittati uffici appositi, mentre i pochi mezzi utilizzati per i viaggi da e per il set, sono tutti euro5 e euro6. La sostituzione delle bottigliette di plastica con boccioni e borracce di metallo personalizzate, distribuite preventivamente a tutti i membri della troupe, ha di fatto quasi azzerato il consumo di plastica. E’ stato inoltre utilizzato un catering senza cestini, con materiali il più possibile eco-friendly: bicchieri in cellulosa compostabile e cialde di caffè in garza. I rifiuti non compostabili sono stati comunque suddivisi in base alla quotidiana raccolta differenziata, anch’essa facilitata dall’unica location. Paco si impegna a far si che ogni set possa diventare green.
Per maggiori info:
https://www.green.film/
